Con oltre 115 anni di esperienza nel settore, ci dedichiamo alla ristrutturazione di ambienti con una cura e una precisione senza pari. Ogni progetto viene seguito con attenzione al dettaglio, combinando tradizione e innovazione per garantire risultati che durano nel tempo. La nostra lunga storia ci ha permesso di perfezionare il nostro modus operandi, offrendo soluzioni su misura, dalla scelta dei materiali, alla posa di piastrelle e il coordinamento con imprese sanitarie per il montaggio dei sanitari e mobili da bagno. Affidarsi a noi significa scegliere un servizio che unisce competenza artigianale e passione, per creare spazi eleganti e funzionali, in linea con i più alti standard qualitativi.
Qui di seguito vi presentiamo un progetto che abbiamo eseguito a casa di un nostro cliente: rifacimento completo del bagno. Quali sono i vari processi che stanno dietro a una simile realizzazione? Chi sono gli attori coinvolti? Andiamo a scoprirlo:
Consulente responsabile:
Carlo Bazzi
La scelta dei materiali
Comincia tutto sempre da un’idea. “Il cliente desiderava trasformare una vecchia doccia con sauna in una nuova area SPA, che potesse anche fungere da bagno”, spiega Carlo Bazzi, direttore e consulente per il progetto inq questione. “Dato lo spazio ampio del locale, si è subito deciso di costruire un locale separato per il WC. Inoltre, il cliente aveva già in mente di utilizzare piastrelle di grande formato per ridurre il numero di fughe. Si è quindi lasciato ispirare dal nostro showroom, scegliendo lastre XXL da 120×120 cm per il pavimento e 120×240 cm per le pareti. Durante la visita in expo, ha scoperto una parete in murales con pietra naturale (quarzite) e ha deciso di rivestire un’intera parete in questo modo, creando un contrasto con le lastre effetto cemento. La doccia, utilizzata quotidianamente, è progettata anche per funzionare come bagno a vapore, in risposta a una richiesta specifica del cliente.”
Tecnico responsabile:
Davide Donati
La realizzazione
“Dopo la rimozione delle piastrelle da parte del muratore, abbiamo completato la sistemazione del pavimento e la preparazione delle pareti vecchie, precedentemente pitturate, per accogliere i nuovi rivestimenti. Abbiamo coordinato i lavori con il gessatore e il sanitario per la posa delle parti d’incasso e per la costruzione della struttura in acquapanel. Abbiamo quindi eseguito il betoncino in pendenza all’interno della doccia e costruito una panca con pannelli Wedi, accompagnata da un muretto accanto, con uno spazio per i profili a incasso. L’isolazione del soffitto e delle pareti è stata realizzata con pannelli effe, creando gli incassi necessari per i profili. Dopo questa fase, abbiamo effettuato l’impermeabilizzazione del pavimento, delle pareti e del soffitto.
La posa del pavimento è stata completata con piastrelle 120×120 e una lastra antiscivolo 120×240 per l’interno hammam, seguita dalla posa delle pareti 120×240, inclusi il soffitto e l’interno hammam, tutti con angoli jolly a 45°. In conclusione, abbiamo realizzato la parete d’entrata, arricchita da un maxi murales, e fornito tutto l’arredo bagno necessario per completare l’opera.”
Uno sguardo dietro le quinte, dalla demolizione al risultato finale:
